Veronica Barassi – I figli dell’algoritmo
Sorvegliati, tracciati, profilati dalla nascita
«Nell’era del capitalismo della sorveglianza, il confine tra i dati raccolti dalle nostre attività di consumatori e quelli utilizzati per determinare i nostri diritti di cittadini non esiste più.»
Viviamo in un periodo storico in cui ogni traccia lasciata da noi e dai nostri figli viene trasformata in dati.
Per la prima volta stiamo creando una generazione “datificata” da prima della nascita. I dati dei nostri bambini vengono aggregati, scambiati, venduti e trasformati in profili digitali, e sempre più utilizzati per giudicarli e decidere aspetti fondamentali della loro vita.
È una trasformazione epocale, e sta avvenendo sotto i nostri occhi.
«È come se negli ultimi dieci anni fossimo rimasti talmente accecati dalla promessa folle del capitalismo della sorveglianza e dall’entusiasmo tecno-feticista per i sistemi IA da non riuscire a vedere tutti i danni che può creare la profilazione digitale.»